Como: altri 222 vaccinati
Attesa per le nuove dosi

Anche domenica iniezioni ai sanitari, ma slitta di 24 ore il previsto arrivo di fiale per 4.680 persone. Dopo gli operatori della Asst la campagna si amplia a case di riposo, medici di famiglia, servizi di emergenza

Visto che le dosi ci sono, vacciniamo anche di domenica. Questa la linea scelta dalla direzione dell’ex azienda ospedaliera, oggi Asst Lariana, una linea peraltro anticipata con una nota ufficiale. E così ieri il team di “vaccinatori” è entrato in azione e ha somministrato 222 dosi ad altrettanti dipendenti di Asst Lariana, non solo all’ospedale Sant’Anna ma anche in altre strutture aziendali.

I numeri degli operatori vaccinati sono ancora molto bassi, poco più che simbolici, d’altra parte la partenza vera e propria della campagna era stata annunciata per oggi, sul Lario come in tutta la Lombardia, e rischia peraltro di slittare di almeno altre 24 ore, stando alle notizie di ieri sera. Potrebbero arrivare solo domani al Sant’Anna, quindi, gli altri quattro vassoi di vaccino anti Covid, con 195 fiale per vassoio.

Da ogni fiala si ricavano 6 dosi di vaccino e i conti sono presto fatti: l’Asst Lariana avrà a disposizione 4.680 dosi destinate ad altrettante persone. Lo stesso numero di dosi arriverà in diverse consegne nei prossimi giorni, fino a raggiungere quota 18.720 dosi entro il 25 gennaio. Alcune dosi verranno somministrate alle persone che si sono vaccinate per prime, a fine dicembre, visto che è obbligatorio effettuare il richiamo e va fatto a distanza di almeno 21 giorni dalla prima iniezione.

In questa prima fase la campagna è rivolta a tutti gli operatori di Asst Lariana (4.271 persone in tutto) e a quelli delle Usca (le unità speciali che seguono a domicilio i pazienti Covid), alle strutture private accreditate e alle Rsa (è stato inviato da Asst un questionario per raccogliere le informazioni necessarie alla pianificazione, in totale nelle Rsa gli ospiti sono 4.129 e gli operatori 3.926), ma anche ai medici di famiglia, ai pediatri di libera scelta, a dipendenti e volontari dei servizi di emergenza-urgenza (per tutte queste categorie da oggi si inizia a organizzare la campagna).

Asst Lariana utilizza tre ambulatori vaccinali all’ospedale Sant’Anna, spazi in via Napoleona e negli ospedali di Cantù e Menaggio. Il piano iniziale prevedeva ogni settimana 750 persone vaccinate al Sant’Anna, 300 in via Napoleona, 250 a Cantù e 140 a Menaggio. Ma il direttore generale Fabio Banfi ha fatto sapere che oggi verranno parzialmente riviste le modalità operative, nel corso di un vertice con il gruppo di lavoro, per ampliare il più possibile orari e giorni «in modo da contrarre i tempi».

Sul fronte politico, intanto, dopo le accuse del Pd ieri sono arrivate quelle del consigliere regionale grillino Raffaele Erba che ha parlato di «impreparazione della giunta Fontana» alla luce dei numeri sui vaccini somministrati nei primi giorni in Lombardia. «Numerosi impietosi - scrive Erba - se confrontati con quelli di tante altre regioni».
R. Cro.

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