Contro la roccia mentre fa canyoning: ferito turista spagnolo in Val di Bares

Giornata di fuoco, quella di ieri, per i soccorsi. In due occasioni, sulla montagna di Livo e in Val Cavargna, è dovuto intervenire l’elicottero del 118. Poco prima di mezzogiorno è scattato l’allarme in Val di Bares (Livo), zona molto nota agli appassionati di canyoning, disciplina sportiva estrema che consiste nel discendere l’alveo dei torrenti con il solo aiuto di corde. Un gruppo di amici spagnoli era salito per provare l’esperienza in uno dei luoghi più ricercati, ma uno di loro, un trentaduenne, ad un certo punto è finito contro una roccia. Gli amici hanno dato l’allarme e dalla base del 118 di Sondrio è decollata l’eliambulanza, mentre da Dongo è partita alla volta della Val di Bares una squadra del Soccorso alpino.

Soccorsi difficoltosi

Il pilota del velivolo è comunque riuscito a raggiungere la gola della Valle e a calare il medico col verricello per prestare le prime cure al paziente. L’uomo, che in un primo momento era sembrato in gravi condizioni, è stato trasportato all’ospedale di Gravedona in codice giallo. Poco dopo, a Basciarino, località montana lungo la strada del Passo Giovo, in territorio di Germasino, si è verificato un malore tra i partecipanti alla tradizionale “Scampagnata del fante”, davvero numerosi.

Altre emergenze

Un uomo di 75 anni ha accusato un improvviso malore ed è intervenuto il personale del Lariosoccorso di Dongo, già presente sul posto in rappresentanza: il paziente è stato trasportato all’ospedale di Gravedona per accertamenti, ma a quanto pare si è trattato di una semplice lipotimia. Poco prima delle 13 un’altra emergenza in quota, stavolta alle pendici del Pizzo di Gino, in territorio di San Bartolomeo. Un escursionista sessantenne senza documenti è scivolato sulle pietre e anche in questo caso è stato necessario l’intervento dell’elicottero, decollato dalla base di Como; è salita in quota anche una squadra della delegazione Lario occidentale e Ceresio, che ha preso parte attivamente al recupero del ferito trasportato poi in codice giallo all’ospedale Sant’Anna di Como: l’uomo ha riportato traumi, ma non è comunque in pericolo.