Cronaca / Lago e valli
Sabato 22 Agosto 2015
Cremia in lutto per Francesco
La mamma del giovane morto a Domaso era al lavoro come infermiera all’ospedale di Gravedona, dove il ragazzo è stato portato. Il dolore dei colleghi della donna
Dolore in paese per la morte di Francesco Rota, 26 anni di Cremia coinvolto giovedì pomeriggio nel terribile incidente di Domaso, lungo la Statale Regina. Il ragazzo era in sella a una Ducati e si è scontrato con un’auto in manovra condotta da una ventenne valtellinese. Il giorno dopo la tragedia sono molti i ricordi degli amici nel tentativo di dare conforto ai genitori per lo straziante lutto. La mamma del ragazzo, in particolare, è molto conosciuta come responsabile della formazione del personale infermieristico all’ospedale Moriggia Pelascini, e proprio giovedì era al lavoro nei reparti. Alle 14 e 30 un’ambulanza del Lariosoccorso è giunta in pronto soccorso portando a bordo il figlio in fin di vita. A nulla sono valsi gli estremi tentativi dei sanitari di tenere in vita il giovane. Anche per questo i colleghi della donna non nascondono il profondo dolore per quanto è accaduto.
Francesco aveva 26 anni, aveva lavorato al Grand Hotel Tremezzo come responsabile della piscina ed era in attesa di una nuova occupazione. Il papà Massimo Rota, è invece originario di Dongo. Intanto continuano gli accertamenti per ricostruire la dinamica.
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