Danno fuoco alla targa Anpi
che ricorda la morte del duce

Tremezzina, lo sdegno del sindaco Mauro Guerra

Hanno bruciato il cartello posato dall’Anpi il 6 ottobre 2012 a Giulino di Mezzegra e che ricorda il luogo della morte di Benito Mussolini. Secondo i primi accertamenti, l’episodio si è verificato quasi certamente in pieno giorno. Alle 19 di ieri la prima segnalazione. Sul posto il comandante della polizia locale, Massimo Castelli e i carabinieri della stazione di Tremezzina. Il cartello posato dall’Anpi si trova esattamente a metà strada tra la croce con la scritta “Benito Mussolini - 28 aprile 1945” - ubicata sul muro perimetrale di Villa Belmonte - e il (nuovo) Largo Partigiani Tremezzini. Dura la condanna del primo cittadino e parlamentare Pd: «I fascisti usano così. Ma non ci intimidiscono. Ci rendono solo più consapevoli di ciò che hanno rappresentato e rappresentano nella storia e nel presente di questo nostro Paese. Puliremo il cartello e denunceremo i delinquenti».

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