Cronaca / Lago e valli
Giovedì 12 Novembre 2015
Dj a processo per tentato omicidio
«Ma ha colpito solo per difendersi»
Carlazzo: Luca Capitanio aveva ferito Mario Branca, che aveva fatto da paciere Per il medico legale, sarebbe stato lui a subire la prima aggressione alle spalle fuori dalla “disco” Il video
Tutto al contrario di quanto ricostruito fino ad ora. Almeno secondo la ricostruzione delle coltellate riportata in aula dal medico legale Giorgio Legrenzi, sulla base dell’analisi delle ferite sul corpo di Mario Branca, 31 anni, originario della provincia di Avellino, residente fino a pochi mesi fa a Bene Lario e ora domiciliato in Svizzera. Ferite causate da una forbice da elettricista, con una lama di circa 4 centimetri, dal dj Luca Capitano, anch’egli di 31 anni, residente a Carlazzo. L’episodio era avvenuto all’alba del 14 settembre 2014, all’esterno della discoteca “The Sound of Music”: prima c’era stata una rissa, dove Branca aveva fatto da paciere, e poi l’aggressione a colpi di forbice, nata dopo una serie di pesantissimi insulti che sarebbero stati rivolti da Capitanio a Branca.
Per il medico legale, sarebbe stato lui a subire la prima aggressione alle spalle fuori dalla “disco”.
http://www.laprovinciadicomo.it/videos/video/1020931/?attach_m&object_id_from=1151284&content_type_from_id=11Guarda il video diffuso al processo
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