Due cani sono rimasti bloccati su un costone sopra Porlezza per tutta la notte: messi in salvo oggi dai vigili del fuoco

Non è passato inosservato, l’altra sera, un elicottero dei vigili del fuoco che stazionava sopra un costone a monte della frazione Cima a Porlezza.

In parecchi hanno temuto qualche disgrazia fra le rocce impervie del versante; l’emergenza, invece, riguardava due cani sfuggiti al proprietario durante una passeggiata e saliti in luogo inaccessibile, senza più possibilità di scendere. All’origine, a quanto pare, c’è l’avvistamento di un animale selvatico, quasi sicuramente un cervo, che i due cani hanno istintivamente rincorso senza ascoltare più i richiami del loro padrone, un cittadino veneto venuto a far visita ai parenti a Cima.

L’uomo, dopo aver tentato di raggiungere gli animali, senza esito, resosi conto che il luogo era inaccessibile ha lanciato l’allarme e avvisato i vigili del fuoco. L’ora era però già tarda e l’equipaggio si è reso conto che l’operazione non sarebbe stata semplice; un pompiere si è calato a terra per convincere il proprietario a rientrare a casa perché col calare del buio sarebbe stato molto pericoloso rimanere lassù.

Ieri mattina il Nucleo regionale Saf, con l’elicottero di Malpensa e il supporto da terra della squadra dei vigili del fuoco di Menaggio, è tornato in azione ed è riuscito a recuperare i due animali, del peso rispettivamente di 10 e 30 chilogrammi, entrambi in buone condizioni.