Frana di Argegno: lavori finiti
Via il semaforo dopo 9 mesi

L’azienda incaricata dell’intervento sulla Statale Regina smantellerà il cantiere in netto anticipo rispetto al cronoprogramma dell’Anas

Ci sono voluti 278 giorni, polemiche infinite (l’ultima domenica con 10 chilometri di coda all’ora di cena), interrogazioni parlamentari, lettere ad Anas e (per richieste d’intervento in situazioni d’emergenza) al prefetto, ma da questa notte - indicativamente tra mezzanotte e l’una il semaforo intelligente che da metà pomeriggio del 10 settembre regola il transito all’imbocco di Argegno sparirà.

Già perché questa notte - massimo entro le prime ore di domani mattina, come dicono prudenzialmente gli addetti ai lavori - terminano i lavori di ricostruzione della porzione di muro crollata all’alba di quella domenica di pioggia torrenziale sulla Statale Regina. I lavori effettivi sono durati 38 giorni e l’azienda Adrenalina, che aveva vinto l’appalto, ha concluso il cantiere in netto anticipo rispetto alla data prevista del 4 luglio.

Questa mattina verrà smontato il ponteggio (che copre una superficie di 80 metri quadrati) utilizzato per agevolare le opere di rivestimento con “pietra locale” e nel contempo sino a notte saranno completati gli ultimi lavori, incluso il riempimento della parte posteriore del muro.Nei prossimi giorni, in orari notturni, sarà anche riasfaltato il tratto in corrispondenza del tratto interessato dai lavori.

Dunque intervento concluso definitivamente e da questa notte finalmente un ritorno alla normalità. Resta però, a due passi dalla porzione di muro ricostruita, un’altra incognita, legata al cedimento sempre del medesimo muro avvenuto nel 2011, con conseguente intervento targato Anas attraverso la posa di contrafforti metallici. Anas ha garantito che al momento non v’è alcuna situazione di pericolo. Da vedere, infine, se anche senza semaforo domenica - sulla via del rientro - si formeranno ancora lunghe code, che domenica sera hanno richiesto anche l’intervento della Polstrada di Como.

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