Fuga di gas in una baita a Schignano: l’intervento dell’elisoccorso è fallito per il maltempo

Incidente Da solo in baita aveva probabilmente acceso la stufa: un cittadino ticinese è rimasto vittima di un’intossicazione da monossido di carbonio. Non è in pericolo di vita

I soccorsi a Schignano dopo che un uomo ticinese è rimasto vittima di intossicazione in una baita

Un cittadino ticinese di circa 35 anni, secondo quanto è stato possibile ricostruire in un primo momento, sarebbe rimasto vittima di un’intossicazione da monossido di carbonio nella serata di ieri, 30 giugno. L’uomo si trovava in una baita sul territorio comunale di Schignano, quando è rimasto intossicato, con ogni probabilità dopo aver acceso una stufa all’interno del locale in cui si trovava.

In un primo momento è stato allertato anche l’elisoccorso, che tuttavia non è riuscito a intervenire a causa del maltempo: piogge intense e raffiche di vento avrebbero reso difficoltose infatti le manovre di atterraggio. Sul posto quindi sono accorsi, insieme ai carabinieri di Menaggio e ai vigili del fuoco di Como, anche il corpo nazionale di soccorso alpino, un’automedica e una croce rossa. Le condizioni dell’uomo non erano allarmanti e sono state valutate in codice giallo, di media gravità.