Fuochi di San Giovanni orfani dell’isola, si spostano a Griante. Parcheggi e divieti per la festa

Il consiglio del sindaco Pietro Ortelli è di raggiungere Griante con largo anticipo per riuscire ad apprezzare - in attesa dei fuochi d’artificio (il primo “lancio” è previsto alle 22,45) - le tante proposte gastronomiche che ristoranti e attività ricettive del paese proporranno, con la Pro Loco di Griante che sul proprio profilo facebook ha pubblicato elenco delle attività del paese con annesso menù proposto.

«I telefoni nostri e della Pro loco squillano di continuo. Sarebbe un risultato importante avere tra i 2 e 3 mila spettatori presenti in aggiunta ai residenti ed ai tanti turisti che già stazionano in paese. Come amministrazione, abbiamo detto “no” alle tante richieste di furgoncini e banchetti giunte da fuori Griante. Perché questa vuole essere un’iniziativa finalizzata anche ad aiutare gli esercenti del paese dopo due anni estremamente difficili», la riflessione del primo cittadino. Di sicuro quella di oggi è una serata speciale per Griante nel giorno in cui si sarebbe dovuto tenere lo spettacolo piro-musicale sull’isola Comacina, che «resta un evento unico e che mi auguro possa trovare degna concretizzazione nel 2023», le parole di Pietro Ortelli. La macchina organizzativa è in moto da giorni (insieme al Comune c’è la Pro loco guidata da Battista Franconi). Il cielo sopra le frazioni di Maiolica, Cadenabbia e Fornace si illuminerà con circa 2 mila botti che la pirotecnica “Santa Chiara” di Castorano (Ascoli Piceno) ha iniziato ad allestire ieri pomeriggio sulla sponda orientale del Lario per poi far confluire la zattera nello specchio d’acqua antistante l’ex Grand Hotel Britannia tra il tardo pomeriggio e la serata di oggi.

E’ stato predisposto anche un piano per i parcheggi, con la strada comunale che dalla Regina sale verso il Municipio che sarà a senso unico a salire (con la possibilità di sosta sull’altra corsia), con analogo discorso che riguarda la strada comunale che dal campo sportivo scende verso il “Ponte dei Ronconi” (con senso unico a scendere). Aperti, come parcheggi, anche il campo di calcio e quello da tennis. (M. Pal.)