Gravedona, Maternità è salva
Chiuderà Chiavenna

Incontro tra i sindaci della Valchiavenna e gli assessori regionali Gallera e Sertori

Chiude Chiavenna, è salva Gravedona.

Al termine di un incontro con i sindaci della Valchiavenna, gli assessori regionali al welfare, Giulio Gallera, e alla montagna, Massimo Sertori, hanno comunicato ufficialmente la decisione di chiudere il punto nascita di Chiavenna e di mantenere in vita quello dell’Alto Lario.

Sulla base dei numeri – 333 parti a Gravedona e 108 a Chiavenna nel 2017 – la partita sembrava già chiusa a favore del Moriggia Pelascini, ma la motivazione della scelta va oltre: «Oggi abbiamo incontrato i sindaci dell’ambito della Valchiavenna – commenta Gallera – e attraverso l’illustrazione della relazione sui punti nascita di Chiavenna e Gravedona fatta dalla direttrice generale dell’Ats della Montagna, Beatrice Stasi, che avevamo richiesto, è stata evidenziata la presenza di caratteristiche più idonee e favorevoli per la permanenza in attività del reparto di maternità di Gravedona. La direttrice generale dell’Asst della Valtellina, Giuseppina Panizzoli, ha inoltre messo in evidenza la difficoltà di reperire per il presidio di Chiavenna pediatri e ginecologi».

L’accordo prevede una collaborazione tra i due ospedali.

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