Cronaca / Lago e valli
Mercoledì 29 Marzo 2017
«Il Golfo di Venere sarà senza auto»
Debutta la Ztl con i parcheggi gratis
Tremezzina: l’annuncio del sindaco Guerra pone fine a una questione sul tappeto da 30 anni. Accordi con i commercianti e gli operatori turistici
Uno degli argomenti più dibattuti a Lenno degli ultimi 30 anni troverà concretizzazione sabato alle 10 in punto, quando scatterà la Ztl (Zona a Traffico Limitato) che oltre alla piazza XI Febbraio interesserà anche il lungolago Lomazzi, quello per intenderci che - con il celebre Golfo di Venere sullo sfondo - porta all’imbarcadero.
Nessuno scherzo, nonostante il 1° aprile. Ztl doveva essere e Ztl sarà sino al 30 settembre, tutti i giorni dalle 10 alle 6 del mattino successivo, eccezion fatta per il martedì, giorno dedicato storicamente al mercato in cui lo stop alle auto ed ai mezzi scatterà dalle 15. Le deroghe, sono state messe nero su bianco le varie tipologie di auto (e mezzi) che potranno entrare in piazza e sul lungolago senza incappare nello sguardo severo delle due telecamere piazzate una all’imbocco della piazza, l’altra in fondo al lungolago: residenti, disabili, clienti degli alberghi (con targa da segnalare nelle 48 ore successive alla polizia locale), mezzi di soccorso e polizia. Concesso anche il transito ad un’auto per attività commerciale.
Ieri il sindaco Mauro Guerra ha spiegato in una nota obiettivi e funzioni della Ztl: «Dal 1° aprile consegniamo ai nostri cittadini, alle famiglie innanzitutto, ai bambini ed ai turisti uno degli scorci più belli del lago da vivere in sicurezza e tranquillità senza auto e traffico. Stiamo lavorando, sempre con commercianti e operatori, ad una nuova cartellonistica sulla statale che valorizzi il lungolago - aggiunge il primo cittadino - Una segnaletica adeguata per indicare le decine di posti auto (non a pagamento) disponibili ai margini dell’area pedonalizzata unitamente ad un programma condiviso di interventi ed eventi che valorizzino la piazza, il lungolago e ne promuovano la fruizione».
L’articolo completo su La Provincia di mercoledì 29 marzo
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