Inagibile anche l’ultimo pontile: l’isola Comacina senza approdi

Tremezzina Il sopralluogo di sindaco e tecnici ha accertato i cedimenti. Da fine agosto la località non è raggiungibile dai mezzi della Navigazione

Ora sì che l’isola Comacina è totalmente isolata, seppur temporaneamente. E questo perché ieri a metà pomeriggio il Comune ha provveduto a transennare anche l’ultimo approdo disponibile, che lo stesso Comune ha in concessione demaniale e che rispondeva ai canoni di “approdo pubblico”. Seppur a fine stagione, l’amministrazione comunale ha preferito non correre rischi a fronte di una struttura ammalorata dal tempo e dall’usura, come constatato ieri dallo stesso sindaco Mauro Guerra durante un sopralluogo operativo, accompagnato dal responsabile del settore Area Gestione Territorio, Matteo Bordoli.

Al nastro di cantiere accompagnato dalla scritta “approdo inagibile” ha fatto seguito nel tardo pomeriggio un’ordinanza a firma del sindaco in cui «sino al ripristino delle condizioni di sicurezza» è stato ufficializzato il «divieto di accesso e l’inagibilità cautelare del pontile di imbarco-sbarco sull’isola Comacina». Una situazione di pericolo che in una Pec inviata martedì scorso al Comune la Boat Service Lake Como (base operativa a Sala Comacina, tra le società di taxi boat più conosciute sul Lario) aveva nuovamente evidenziato, spiegando che «la struttura in ferro sulla vostra concessione comunale è gravemente compromessa dalla ruggine e dall’usura e mostra evidenti cedimenti nei punti fissaggio, come più volte segnalato anche con ampia documentazione fotografica».

La struttura in ferro è gravemente compromessa dalla ruggine e dall’usura e mostra evidenti cedimenti nei punti di fissaggio

Anche da qui è scaturita la decisione di un nuovo sopralluogo del Comune, con annessa comunicazione dell’approdo inagibile. Il perché da ieri pomeriggio l’isola Comacina è, al momento, totalmente isolata è presto spiegato. Lo scorso 27 agosto abbiamo dato conto di una prima ordinanza a firma del sindaco Mauro Guerra con cui dal pomeriggio precedente si dava conto dell’inagibilità con annesso divieto d’accesso delle aree antistanti al pontile nonché al pontile stesso d’imbarco della NaviComo, a causa del cedimento strutturale della muratura in sasso su cui è ancora il pontile.

Cedimento che in questo mese e mezzo si è ulteriormente accentuato. È della scorsa settimana - nell’ambito delle operazioni di rilascio dell’immobile della Locanda dell’isola Comacina (nell’ambito del braccio di ferro giudiziario tra Fondazione Isola Comacina e oste, con il primo atto a favore della Fondazione, secondo quanto si è appreso) - la rimozione dei cinque pontili per approdo temporaneo, negli anni al servizio della storica Locanda. Il Comune ha già indicato una soluzione d’emergenza, attraverso «il posizionamento di un pontone galleggiante, a carattere provvisorio, così da consentire l’imbarco e lo sbarco per le necessità di accesso all’isola Comacina».

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