La maestra di sauna ai mondiali: Monica si ispira ai suoi amati laghi

La polenta, Van De Sfroos, il Lario e il Ceresio per primeggiare come maestra di sauna e ottenere un pass per la prova mondiale. Con un rituale ispirato alla storia e alla cultura locale, Monica Sarti ha conquistato il secondo posto assoluto alla selezione nazionale di “Sauna Herbal Cup”, competizione promossa da Aisa (Associazione italiana saune e aufguss) che coinvolge i maestri di sauna.

A Monticello Brianza erano in programma una prova di sauna - aufguss e una di bagno di vapore - scrub. La rappresentante porlezzina, che è titolare del camping Darna, racconta così la fortunata esperienza: «Per la prima prova ho presentato “Fra Laghi e Monti”, un rituale ispirato al Ceresio e alla storia del contrabbando, con musiche di Van de Sfroos; in “Bagno di vapore” ho portato invece il Lario, con “Il viaggio di Lucia” dedicato sia alla protagonista dei Promessi Sposi, sia alla tipica imbarcazione, su cui ho posato il mio trattamento corpo a base di polenta, farina di mais dell’antico mulino Mambretti di Carlazzo, miele millefiori e olio dell’oleificio Vanini di Lenno, oltre a un infuso di rosmarino».

Monica ha vinto la categoria “scrub” ed è giunta terza nella “sauna”: «La somma dei due punteggi mi è valsa un secondo posto in classifica generale e l’accesso alla finale a Praga, dove avrà l’onore di rappresentare l’Italia – aggiunge la protagonista –. Prodotti semplici, ma di qualità hanno fatto la differenza e per me, che amo il mio lago e ho una gran passione per la sauna e i suoi rituali, è una soddisfazione immensa».

In una valigia da viaggio Monica ha infilato anche una copia de ”I promessi Sposi” e una lettera della nonna con la ricetta dei trattamenti: «Cara Lucia – vi si legge – e ovunque andrai, ricorda: nel cuore pianterai le tue radici. Là ci saranno i luoghi più preziosi, rivedrai i volti a te cari trarrai conforto e speranza. Un aroma, un sapore, una coccola ti condurranno a casa».