Lanzo, strappati alle cure dei bimbi
I baby cinghiali tornano nel bosco

La loro mamma era stata uccida da un bracconiere

Se non fossero stati sfamati

sarebbero morti di sicuro

Sono stati riportati nel bosco gli undici “cinghialetti” adottati in paese dopo che la loro mamma era stata abbattuta da un bracconiere il mese scorso appena fuori l’abitato del paese.

I cuccioli, poco più un mese di vita, avevano trovato il proprio habitat appena fuori la radura boschiva in località Pizzarera.

Non era ancora terminato il loro svezzamento e senza le amorevole cure dei bambini e di alcuni residenti sarebbero andati incontro ad una morte sicura per la tenera età e per l’impossibilità di procurarsi da soli il cibo necessario alla propria sopravvivenza.

Ma sono stati accuditi e rifocillati dagli abitanti di Lanzo, erano diventati una vera e propria attrattiva per tutto il paese. Docili e giocherelloni, si lasciavano accarezzare , fotografare . C’è chi portava loro il latte, chi la crusca, il pane , frutta , gli avanzi da cucina. Una bambina li cibati persino con biscotti.