L’asfalto è nuovo e va già a pezzi
Tutti da rifare i lavori sulla Regina

Tremezzina Il Comune all’Anas: «Hanno creato paralisi e sono stati fatti pure male». Coperto un pozzetto che contiene una saracinesca dell’acquedotto.

Il caos asfaltature di giovedì, nella strettoia di Isola di Ossuccio, ha lasciato dietro di sé non solo proteste e polemiche, ma anche alcuni problematiche che ora il Comune di Tremezzina - attraverso una lettera inviata ad Anas venerdì mattina - sarà chiamata ad affrontare e risolvere«il più celermente possibile».

Già perché ad un paio di chilometrio dall’epicentro del caos, in località Portezza di Tremezzo (a fianco del parco comunale), l’asfalto «posato di recente» ha ceduto o meglio si è sgretolato a seguito della pioggia torrenziale di giovedì notte.

«Si è creata una situazione di pericolo - fanno notare gli amministratori di Tremezzina, al momento tamponata con due cartelli - uno per senso di marcia - che mettono in guardia auto e mezzi di passaggio. Una beffa, considerato che le asfaltature avrebbero dovuto risolvere definitivamente il «problema buche» invece di crearne di nuove. Non è tutto.

Perché tra Mezzegra e Tremezzo (poco prima della località Bolvedro) è stato «completamente asfaltato un pozzetto al cui interno è presente una saracinesca dell’acquedotto». Ora il Comune di Tremezzina scrive all’Anas per intimare i lavori e minaccia di chiedere i danni,

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