L’elicottero al lavoro disturba i residenti
«Troppo rumore, bisogna intervenire»

Pognana L’allarme lanciato da un cittadino che chiede di regolamentare il volo dei mezzi:«Ok quando servono per il soccorso, ma così se ne abusa. È una tortura, non si riesce a parlare»

«L’elicottero che ci sorvola a bassa quota portando attrezzi per l’edilizia ci bombarda di quel rumore violento. Non si può dormire, non si può parlare, non si può leggere. Non sappiamo quando arriva e non sappiamo quanto durerà. I nervi sono ormai scossi da questa vera e propria violenza alla quale non c’è riparo. Resta solo la fuga». Flaminio Borgonovo è innamorato della sua Pognana ma, nell’estate che sta per finire - e non solo - non ha potuto godersi la tranquillità che qui ha sempre trovato. La colpa, spiega, è degli elicotteri che, in più di un’occasione, hanno sorvolato in paese per alcuni lavori edili in proprietà private. Se è vero che determinate zone dei paesi del lago sono difficilmente accessibili altrimenti, Borgonovo segnala che «da strumento prezioso per operazioni di soccorso e trasporti particolari, questi moderni mezzi vengono abusati, in posti dalle strade difficili, per risparmiare i costi di trasporto e lavori in loco». Il cittadino, comunque, non chiede che si rinunci del tutto, ma piuttosto che il servizio venga regolamentato, soprattutto per quanto riguarda gli orari.

«Purtroppo è una tortura che subiamo da molto, troppo tempo, qui a Pognana Lario, “il balcone del Lario”, fra le anse delle montagne che si riflettono nel lago dove ogni segnale sonoro viene amplificato - racconta Borgonovo - tralasciando i disturbi negli altri periodi, agosto ha sempre visto ripetersi episodi di questo tipo con interventi che andavano abbondantemente sopra l’ora». E ha aggiunto: «Lo scorso anno ho sottoposto al sindaco il regolamento sull’utilizzo degli elicotteri del comune di Brissago, Svizzera, di conformazione simile a Pognana. L’ultima versione del regolamento detta una stretta fascia oraria e dice che dal mese di giugno al mese di settembre i voli sono autorizzati unicamente nella fascia oraria 14 - 16, la durata del volo non deve superare i 45 minuti e in vicinanza di vie carrozzabili e qualora il cantiere fosse facilmente accessibile con altri mezzi non verrà concesso il nulla osta».

Una soluzione, quest’ultima, che potrebbe venire incontro alle esigenze di tutti: al momento, però, un regolamento simile non è presente sul nostro territorio. Borgonovo, però, non si arrende e lancia il proprio appello: «In assenza di un regolamento nazionale, regionale e locale, mi appello affinché le persone vengano sensibilizzate e stimolate a denunciare un fenomeno che sembra sfuggito di mano. Mi appello alle persone direttamente coinvolte nei disturbi perché si possa fare un movimento di pressione. Mi appello ai sindaci, responsabili di salute e benessere della popolazione prima di ogni altra cosa, perché fermino la degenerazione del problema regolando localmente, possibilmente insieme, i passaggi sui paesi del lago interessati».

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