Lenno senza le auto
«Rischio isolamento»

Tremezzina Ex sindaci perplessi sull’idea di Guerra

Bordoli e Pozzi: parcheggi alternativi troppo lontani»

Botta: progetto sbagliato. Il vicesindaco: staremo attenti

Favorevoli e contrari. Tutti comunque d’accordo che qualcosa s’ha da fare per garantire un ulteriore salto di qualità al “salotto buono” di Lenno ovvero la piazza XI Febbraio.

Il dibattito innescato dalla delibera della Giunta comunale guidata dal sindaco Mauro Guerra circa «l’istituzione su tutta la piazza e sul lungolago di una zona Ztl, coerente con la progettazione originaria» coinvolge in primis chi il Comune di Lenno l’ha retto negli ultimi 20 anni.

Il vicesindaco Sonia Botta spiega che al momento «la delibera è un atto di indirizzo Una volta avuti i necessari riscontri tecnici, valuteremo con estrema serenità il da farsi».

Piazza senz’auto o con le auto dunque? L’ex sindaco - oggi capogruppo di minoranza - Mario Pozzi commenta: «Progetto sbagliato»

il progetto doveva già contemplare tutto, incluse eventuali limitazioni alle auto in piazza e spostando il Monumento ai Caduti. Invece così non è stato - fa notare oggi Botta -. Partirei con una chiusura soft, magari in corrispondenza ancora dei fine settimana, segnalando bene le aree di sosta presenti. L’altra grande “partita” è sul mercato del martedì. Difficile spostarlo subito dalla piazza. Certo, ogni proposta migliorativa è bene accetta».

Bocciatura

Chi invece parla, senza mezzi termini, di “provvedimento assurdo” è Bruno Bordoli, sindaco di Lenno dal 1994 al 2004.

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