Lugano, identificate le vittime
Due giovani della Russia bene

Erano due giovani di famiglie della cosiddetta Russia bene Azer Jagubov, 23 anni e Diana Lebedeva, 19 anni, morti giovedì mattina a Lugano nel suv uscito di strada e finito nel Ceresio.

Il giovane, riferisce il sito Ticinonline, è nipote del capo del dipartimento legale del Governo Federale Subhi Shihlinskij, mentre la ragazza è la nipote dell’oligarca russo Platon Lebedev, ex imprenditore russo della società petrolifera Yukos. La notizia è stata riferita venerdì, dai media russi che citano l’Ambasciata.

I media russi confermano inoltre che i parenti sono già recati in Ticino per l’identificazione delle salme. Azer Jagubov viveva a Lugano da nove anni e stava frequentando un master

Stando a quanto hanno riferito i parenti ai media russi, il giovane ha trascorso gli ultimi nove anni a Lugano e stava facendo il primo anno di master. Sul profilo Instagram della ragazza (dal quale è tratta la foto che pubblichiamo) vi sono centinaia di messaggi di cordoglio