Nino e i giardini di Villa Melzi
Da 45 anni li rende così belli

Bellagio: la Triennale lo ha premiato come “Maestro d’arte e mestieri”

Da oltre quarantacinque anni dietro la bellezza apprezzata in tutto il mondo dei Giardini di Villa Melzi ci sono le mani sapienti di un grande giardiniere: Nino Gandola. Se non parla alle piante, ammette di sentirne ogni tanto il sussurro portato dal vento che s’insinua tra i camminamenti dello splendido parco.

A lui è stato assegnato il premio Maestro d’arte e mestieri creato dalla Triennale di Milano, dalla Scuola internazionale della Cucina Italiana e dalla Fondazione Cologni. Il riconoscimento vuole premiare chi negli anni si è distinto nel proprio lavoro come maestro d’arte, il tutto valutato da una giuria di esperti.

A Gandola sono affidati alberi, fiori... «Il giardino e di 100mila metri quadrati tra la parte visitabile e quella chiusa, poi ci sono centomila metri quadrati di pineta - dice - E’ un lavoro che non finisce mai. Siamo in cinque dipendenti ma naturalmente ci avvalliamo anche di personale esterno».

L’intervista su La Provincia di sabato 18 giugno

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