Osteno-Porlezza a senso alternato
Caos segnaletica sulla via dei frontalieri

L’ordinanza della Provincia prevede la presenza dei movieri, non la chiusura della provinciale 14 come invece si legge sui cartelli del Comune di Claino

Fake news? Eccessivo. Certo è che sull’ordinanza emessa dalla Provincia di Como sul senso alternato dal 10 al 14 dicembre lungo la Sp 14 nel tratto tra Osteno e Porlezza, si è creata un bel po’ di confusione. Da una parte, appunto, l’ordinanza della Provincia in cui si legge a chiare lettere dell’ «istituzione del senso unico alternato regolato da due movieri nel tratto tra il km 9+900 e 10+100 nei giorni 10, 11 e 12 dicembre 2018 dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17, e nel tratto tra il k, 8+400 e 8+600 nei giorni del 13 e 14 dicembre dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17, la chiusura totale della strada durante i periodi di disgaggio di materiale, strada che dovrà essere prontamente riaperta a seguito del tempestivo sgombero del materiale della carreggiata».

Sembra sia stato quest’ultimo passaggio a creare equivoci. Al punto che il Comune di Claino con Osteno non ha esitato a posizionare nei punti strategici della viabilità i cartelli dal contenuto inequivocabile: «Chiusura al traffico lungo la sp 14 tratto Osteno-Porlezza per operazione di disgaggio versante roccioso». Una comunicazione che ha messo in allarme centinaia di frontalieri che utilizzano proprio la provinciale 14 per andare e tornare dalla Svizzera. La Provincia garantisce che non sarà come scritto dal Comune. «Il senso alternato è organizzato proprio per permettere la convivenza tra il cantiere e il traffico in orari che non disturbano l’andirivieni dei frontalieri tra casa e posto di lavoro. Le eventuali chiusure, ma limitate a pochi minuti, si potranno verificare nelle stesse fasce orarie il tempo necessario di sgomberare il materiale sulla carreggiata.Ma la provinciale resterà aperta» rilanciano da Como. Lunedì 10 dicembre 2018 l’inizio dei lavori per la messa in sicurezza dei due tratti di provinciale dopo le frane e gli smottamenti dell’estate 2017, soprattutto nella zona di Rescia. E vedremo quel che succederà.

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