Più di duecento gradini per arrivare all’ambulanza. Anziana di Carate Urio soccorsa dai vigili del fuoco con la barella

Il malore nella notte, la necessità di essere sottoposta a visita e... più di duecento gradini per arrivare all’ambulanza.

Una vera e propria mobilitazione quella della mattina di giovedì 31 agosto per soccorrere una anziana di 80 anni residente in via Vercesi. Una casa sopra l’altra arrampicata nella parte storica del paese, dove vivono ancora molte famiglie che preferiscono rimanere in un ambiente immutato da decenni alle comodità a portata di mano.

E nella mattinata l’emergenza si è tradotta in uno sforzo davvero impegnativo - quasi un’ora di intervento - ma svolto con il sorriso e il senso del dovere tipico dei vigili del fuoco di Como e del personale sanitario.

Quella signora di ottant’anni era stata male nella notte e al mattino avrebbe dovuto recarsi al Sant’Anna per sottoporsi agli opportuni accertamenti. Impossibile, nelle sue condizioni, scendere lungo gli oltre duecento gradini della scalinata che conduce all’abitazione (a proposito, non era neppure l’ultima...).

E allora la centrale operativa ha chiesto l’intervento dei vigili del fuoco di Como, prontamente intervenuti con la portantina-barella sulla quale è stata adagiata la signora per il trasporto fino all’ambulanza. Dopo avere percorso oltre duecento gradini.