Porlezza, si è spento don Graziano. Era parroco dal 2015. «Ha saputo vincere i campanilismi»

Qualche settimana fa non era potuto intervenire alla messa di saluto per lui e l’altra sera , don Graziano Rudello, parroco di Porlezza dal 2015, se n’è andato, portato via da una brutta malattia che lo tormentava da tempo.

Aveva già lasciato l’impegnativo incarico che lo vedeva a capo della comunità pastorale Sant’Ambrogio, comprendente anche le parrocchie di Osteno, Claino, San Pietro Sovera , Piano Porlezza e Cima. Da circa un anno e mezzo stava combattendo, come detto, con la malattia e nelle ultime settimane le sue condizioni si erano irrimediabilmente aggravate, fino al triste epilogo.

Aveva 75 anni e di recente aveva tagliato il traguardo dei 50 anni di sacerdozio. Originario di Paderno Dugnano, don Graziano era stato ordinato sacerdote in Duomo a Milano il 28 giugno del ’73; come novello prete era poi stato destinato alla parrocchia di San Giulio a Castellanza, dove era rimasto fino al 1976, per essere poi trasferito ad Olginate.

Il cardinale Carlo Maria Martini l’aveva quindi inviato a guidare la chiesa di Santo Stefano a Rosate, dove era rimasto fino al 2002; poi si era trasferito a Cassina de Pecchi, prima come parroco di Santa Maria Ausiliatrice e poi, dal 2005, anche di Sant’Agata e dal 2007.

Alla messa di commiato a cui le condizioni di salute gli avevano impedito di partecipare aveva inviato un messaggio di ringraziamento a tutti coloro che l’avevano aiutato nel suo impegnativo ministero a Porlezza e nelle parrocchie della zona.

Tra questi c’è anche Cristian Greco, diacono chiamato proprio da don Graziano a dare una mano dalla Val Cavargna: «Ho potuto conoscerlo bene ed apprezzarne sempre i buoni propositi e l’impegno – commenta quest’ultimo – Direi che di lui va messo in luce soprattutto lo sforzo teso a consapevolizzare tutti del passaggio dalle parrocchie alla comunità pastorale, vincendo i campanilismi e i localismi».

«L’ha fatto in maniera egregia, senza riuscire a completare il percorso a causa della malattia» è il riconoscimento di Greco.

Parroco molto attivo e persona affabile, don Graziano lascia sicuramente un vuoto nel territorio di competenza. Sabato 7 ottobre, come programmato da tempo, ci sarà l’entrata del nuovo pastore, don Sergio Allevi, ma più che una festa sarà l’occasione per ricordare e pregare per don Graziano.

Il funerale del sacerdote sarà celebrato lunedì 2 ottobre alle 15,30 a Porlezza. Il giorno successivo l’ultimo saluto sarà dato alle 16 a Paderno Dugnano.