Tentato omicidio a Carlazzo
Sette anni e mezzo al dj

Mano pesante dei giudici del Tribunale di Como nei confronti di Luca Capitanio, 31 anni di Carlazzo, che era accusato di tentato omicidio, rissa aggravata, lesioni aggravate e porto ingiustificato di oggetti atti a offendere.

Il giovane è stato condannato a sette anni e mezzo di carcere, uno in più rispetto a quanto richiesto dalla accusa, per aver tentato di uccidere Mario Branca, 31 anni, originario di Avellino, la sera del 14 settembre dello scorso anno fuori dal locale The Sound of Music di Carlazzo (dove Capitanio lavorava come dj), colpendolo nove volte con delle forbici da elettricista, che secondo i giudici deteneva illegalmente. Capitanio è stato assolto per la tenuità del fatto dall’accusa di rissa, mentre per le lesioni, derubricate in lesioni semplici, è stato deciso per il “non doversi procedere”, mancando la denuncia di chi aveva ricevuto i pugni durante la rissa di quella notte.

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