Valle Intelvi, la volpe all’apericena
C’è un nuovo cliente a San Fedele

Si è presentata come se nulla fosse davanti al Tiki Bar in piazza Carminati a San Fedele, non per partecipare all’apericena in corso, ma solo per chiedere un boccone di cibo.

I primi freddi cominciano a farsi sentire e non tutti sanno come affrontare le prove della vita. Il volpacchiotto che l’altra sera si è presentato al bar evidentemente ha deciso - diciamo così - di prendere la vita di petto affrontandola a viso aperto. Presentandosi cioè in una delle piazze più animate della Valle d’Intelvi per cercare - perché no - di scroccare qualcosa facendo gli occhi dolci a chi stava trascorrendo la serata in compagnia con gli amici.

Missione compiuta. Un volpacchiotto giovane in pieno centro ha atteso davanti il bar catturando l’attenzione degli avventori tra cui il presidente della Comunità montana. Ferruccio Rigola. In genere gli tirano la giacca per lamentarsi di cervi, cinghiali e altre specie che scorrazzano mettendo a ferro e a fuoco coltivazioni e pascoli. Certo, anche le volpi hanno fatto raid nei pollai, ma questo succede dalla notte dei tempi.

E il cliente-presidente Rigola è stato al gioco. «La fauna selvatica fa parte del nostro territorio. Rappresentano una ricchezza e una peculiarità della Valle Intelvi. Impariamo a rispettare e ad amare gli animali. Volpi, cervi, tassi, cinghiali, spesso scendono a Valle e sostano nei centri urbani in maniera naturale senza spaventarsi. Amano farsi fotografare» conclude Rigola. Come è successo l’altra sera. Quella di San Fedele ormai è una delle tante pagine di cronaca che raccontano che sono numerose le persone che amano gli animali e in modo particolare le volpi. C’è Foxie nel giardino di Scaria. Il gatto e la volpe la favola raccontata dal nostro giornale a Laglio. La star della Valle Intelvi è Guendalina, un bellissimo esemplare di volpe adulta raccontata con un video da Maurizio Moro , diventata commensale fisso della sua dispensa a Pian delle Alpi, nel territorio comunale di Cerano Intelvi che domina il lago di Como.

(Francesco Aita)