Mettere i giusti occhiali
È meglio vederci chiaro

Controlli I test necessari

Quando si deve controllare per la prima volta la vista di un bambino?

La risposta cambia a seconda dei genitori: se portano gli occhiali, è bene che si faccia un controllo entro i dodici mesi, altrimenti la prima visita si può fare raggiunti i tre anni di età. Dopodiché, in assenza di segnali di difficoltà nella vista, sarebbe il caso di ripetere i controlli una volta ogni due o tre anni.

Diversa è la situazione in cui mamma e papà soffrano di particolari patologie congenite, come la cataratta. In tal caso bisogna subito sottoporre il neonato a un controllo.

Ad ogni modo, non bisogna sottovalutare i segnali di affaticamento nella vista del bambino, che possono manifestarsi anche con mal di testa.

Nella pratica, le lenti servono a correggere difetti della vista come ipermetropia, presbiopa, miopia o astigmatismo. Per stabilire la tipologia di correzione necessario, il medico oculista svolge tutti i test necessari, adattandoli in base all’età del bambino. In alcuni casi, oltre agli occhiali, il medico può prescrivere lenti a contatto, che possono essere più utili e pratiche in molti casi, anche quando si pratica sport.

È importante che il bambino prenda l’abitudine di indossare gli occhiali in qualsiasi situazione, per sviluppare correttamente lo sviluppo della vista ed evitare problemi di emicrania e affaticamento eccessivo degli occhi.

La montatura deve essere adeguata, e le regole per la scelta sono diverse rispetto a quelle presenti per un adulto. Deve essere stabile e poco pesante, e deve calzare bene il viso del bambino, allineandosi agli occhi nel modo corretto.

Con un occhiale non adeguato si rischia di non correggere adeguatamente difetti come l’astigmatismo. Nei primi anni di età, è sconsigliabile l’acquisto di montature in metallo, mentre sarebbe meglio affidarsi a materiali plastici e flessibil

Forme e coloriLa scelta - Una montatura leggera e resistente Da trovare insieme

Non solo lenti: quando è il momento di scegliere gli occhiali, non si può sottovalutare l’importanza della montatura.

Deve essere leggera, resistente e della dimensione adatta, in modo da adattarsi in modo corretto al viso del bambino.È infatti fondamentale che le lenti siano ben centrate, per garantire che la correzione della vista sia quella ottimale.

Altro requisito da tenere a mente durante la scelta, è la comodità della montatura: durante la selezione bisogna assicurarsi che non stringa eccessivamente sul naso o sulle tempie, ricordandosi di aggiustare periodicamente la regolazione.

Gli occhiali di un bambino devono resistere anche ai momenti di gioco e sport, ed è quindi consigliabile scegliere materiali resistenti e morbidi, come quelli plastici.

Inoltre, per fare in modo che gli occhiali non cadano, può essere utile scegliere modelli con aste regolabili, oppure utilizzare una fascetta elastica, che rende impossibile perderli.

Coinvolgere il bambino nella scelta degli occhiali, della forma e del colore della montatura, è un buon modo per fare in modo che li indossi senza viverli come un’imposizione.

EstateContro i raggi UV - Proteggersi dal sole durante la bella stagione

Non solo è possibile far indossare gli occhiali da sole ai propri figli piccoli, ma è anche consigliato. A partire dai sei mesi età è possibile proteggere gli occhi dei bambini con lenti adatte per la protezione da raggi UV e luce blu.

Gli occhiali da sole possono quindi essere una buona prevenzione per gli occhi dei più piccoli, e come nel caso degli occhiali da vista è importante scegliere lenti e montatura correttamente, facendosi aiutare da un esperto. Anche in questo caso, è importante che sia leggera e resistente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA