Universo istruzione: imparare a orientarsi

Scegliere la scuola giusta, quando arriva il momento di iscrivere i propri figli alla scuola dell’obbligo, non è certo semplice. Le opzioni variano dalla scuola pubblica alla privata, passando dalla via di mezzo delle scuole paritarie. Tutte valide opzioni, caratterizzate però da pro e contro da valutare per scegliere il percorso scolastico più adatto. Tra i vantaggi della scuola pubblica c’è l’accessibilità gratuita ai corsi di istruzione. Un’opzione tra le più rilevanti in quanto permette di garantire a chiunque una valida istruzione, senza dover affrontare spese ingenti. Allo stesso modo la scuola pubblica garantisce un’alta qualità del livello dell’offerta formativa, dal momento che gli insegnanti vengono selezionati in base al merito attraverso i concorsi pubblici. All’accessibilità e all’alta qualità dell’insegnamento si oppone però la limitata disponibilità di risorse previste per il settore dell’istruzione pubblica: spesso le alte richieste ma un numero limitato di spazi e di insegnanti rischia di creare sovraffollamento nelle classi. A questo si aggiunge la burocrazia, che spesso rallenta gli aggiornamenti e cambiamenti. Nel confronto con la scuola privata, la prima ifferenza sostanziale da rilevare con quella pubblica è legata al criterio dell’accessibilità. Gli istituti privati, infatti, possono essere anche molto costosi e quindi fuori dalla portata di chi non si può permettere determinate rette. Importante è poi fare attenzione al valore attribuito al titolo di studio delle scuole private: a livello nazionale, infatti, non tutti gli attestati vengono riconosciuti. La scuola privata, dal canto suo, vanta autonomia nella selezione degli insegnanti, classi di dimensioni ridotte (quindi votate a una maggior attenzione individuale sul singolo studente) e una flessibilità sia oraria, sia definita in base alle tante attività extrascolastiche aggiuntive volte a offrire una formazione anche extra curricolare ai propri studenti. Le scuole paritarie, infine, sono una via di mezza tra il pubblico e il privato. Il punto di forza di queste scuole è il loro riconoscimento da parte del Ministero dell’Istruzione, con le stesse norme legate a svolgimento di esami e rilascio degli attestati. Quindi, garantiscono un titolo di studio riconosciuto a livello nazionale. Le rette, inoltre, per le scuole paritarie tendono di norma a essere più contenute, garantendo maggior accessibilità.

Guida alla scelta dell’asilo nido

All’interno del sistema scolastico giocano un ruolo di primo piano anche le scuole dell’infanzia, o asili nido, utili soprattutto alle famiglie e ai genitori per gestire al meglio la crescita dei più piccolo e coordinarla con gli impegni quotidiani e lavorativi. Nella scelta dell’asilo nido, è però importante fare attenzione a diversi criteri utili a trovare la dimensione più adatta alle proprie esigenze. Innanzitutto è bene verificare che il personale sia qualificato e in possesso dei titoli richiesti. ella scelta più adatta è importante fare attenzione alla disponibilità oraria della truttura: la maggior parte di questi ambienti fornisce comunque orari flessibili divisi tra metà giornata e tempo pieno. Attenzione poi agli spazi, che devono essere ampi a sufficienza, sicuri e possibilmente dotati di un’area esterna per momenti di gioco e attività da eseguire anche all’aperto. In ultimo, è importante fare attenzione a materiali e allestimento che devono essere accoglienti, sicuri, il più possibile in materiali naturali e a misura di bambino.