Accoltellamento in discoteca, il Roncaccio chiuso 30 giorni

Il questore di Como chiude per un mese la discoteca Roncaccio di Bizzarone. Il provvedimento è stato disposto su proposta della stazione Carabinieri di Faloppio dopo che, negli ultimi periodi, all’interno del locale si sono ripetuti episodi di violenza.

Secondo quanto comunicato dalla Questura, «è stato accertato che in più occasioni si sono verificate violente liti tra gli avventori e, talvolta, tra avventori e personale della sicurezza, liti nel corso delle quali le parti offese hanno subito lesioni, tanto da dover ricorrere alle cure dei sanitari». Ma l’elemento scatenante è avvenuto il 10 settembre scorso, quando nel parcheggio del Roncaccio due addetti alla sicurezza sono stati accoltellati.

Il primo ha riportato lesioni alla mano nel tentativo di disarmare l’accoltellatore, il secondo, colpito all’addome, è stato ricoverato in prognosi riservata e sottoposto a intervento chirurgico.

Il questore di Como sulla base della proposta dei carabinieri ha ritenuto che presso il Roncaccio «esistano obiettive condizioni di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica» e ha quindi disposto la sospensione dell’attività della discoteca per trenta giorni.

«Una durata così lunga del provvedimento - sottolinea la stessa Questura - si è resa necessaria a causa delle gravi situazioni verificatesi nella discoteca, nella convinzione che solo una chiusura prolungata possa raggiungere quell’effetto dissuasivo per ripristinare l’ordine e la sicurezza pubblica, nonché porre i gestori del locale in condizione di introdurre nuove misure organizzative per la conduzione dell’attività volte a mitigare entro limiti fisiologici le criticità evidenziate».