Cadorago, ladri anche in chiesa
Via con un’opera d’arte in rame

Trafugato il coperchio del fonte battesimale realizzato da Domenico Pino Sant’Elia. Il parroco: «Saranno gli stessi disperati che agiscono al cimitero. Lo fonderanno per pochi soldi»

C’era un coperchio di rame e d’autore a proteggere il fonte battesimale della chiesa parrocchiale di Cadorago, e da sabato non c’è più. È stato rubato in circostanze tutte da chiarire con buona probabilità durante il pomeriggio di venerdì: quando il parroco don Alfredo Nicolardi è tornato in chiesa sabato mattina si è accorto che il coperchio era scomparso.

«Lo avrà rubato qualche disperato come quelli che hanno depredato il cimitero dagli oggetti di rame - commenta il parroco - Li fondono per racimolare qualche soldo senza consapevolezza di quello che stanno sottraendo. Anche per questo temo sarà difficile riuscire a recuperare il nostro coperchio». Era stato realizzato da Domenico Pino Sant’Elia, scultore di Bregnano recentemente scomparso all’età di 92 anni.

Altri dettagli sul giornale in edicola lunedì 30 gennaio.

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