Chiuso il parcheggio interrato
Disagi in piazza per il Natale

Olgiate Comasco: compare un cartello che vieta l’area usata da residenti e clienti dei negozi. L’amministratore: «Lavori di manutenzione»

Chiuso il parcheggio interrato del complesso La Piazza. Fino all’Immacolata e forse oltre niente posti auto al coperto per clienti e utenti delle attività commerciali e servizi insediati in piazza Italia. Chiuso il cancello dell’autorimessa interrata con tanto di avviso, a firma dell’amministratore di condominio in cui si precisa: «Il parcheggio riservato ai condomini e ai soli clienti degli esercizi commerciali è momentaneamente chiuso per opere di straordinaria manutenzione».

Massimo riserbo sia da parte dell’amministratore di condominio che del Comune (possiede una quota nel complesso) sui lavori di manutenzione straordinaria che hanno determinato la chiusura del posteggio alla vigilia del periodo pre natalizio.

Continueranno a essere usufruibili le aree di sosta in superficie (gli stalli in piazza Italia e quelli nella parte alta del complesso adiacenti a via Angelo e Mary Roncoroni) in quanto aree asservite a uso pubblico, a differenza del posteggio interrato impropriamente utilizzato come se fosse pubblico. Per comodità molti che lavorano in centro erano abituati a lasciare l’auto in sosta tutto il giorno, così come residenti senza box lo usavano come garage.

Dunque per oltre un mese il poliambulatorio, la palestra, la farmacia comunale, la banca, le attività commerciali e di servizio, nonché i residenti presenti nel complesso La Piazza resteranno senza la disponibilità dell’ampio posteggio interrato (oltre un centinaio di stalli). Si stanno cercando soluzioni tampone. Come prima misura d’emergenza, via libera alla sosta anche nella fascia che era stata interdetta al posteggio. «Daremo la possibilità di parcheggiare in piazza Italia nel peduncolo dove avevamo vietato la sosta nei pressi delle colonne – afferma il sindaco Simone Moretti – Ci sarà spazio per una ventina di auto. Per l’asilo, c’è anche il parcheggio vicino a casa anziani; è un po’ lontano, ma è disponibile. Ci sarà un po’ da soffrire per una quarantina di giorni». (M. Cle.)

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