Cocaina fuori dalle scuole superiori
Arriva la prima sentenza: un anno

Una albanese di 40 anni residente a Senna Comasco era accusata di aver venduto droga in città

Secondo le accuse, avrebbe partecipato allo spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, che avveniva tra la stazione di San Giovanni, via Borgo Vico vecchia, i giardini a lago, i Portici Plinio, le scuole medie superiori della città. Ora Anila Toska, albanese di 40 anni, residente a Senna Comasco, ha scelto la strada del patteggiamento, con una pena di un anno di reclusione.

La donna era stata coinvolta in un’indagine condotta dai carabinieri della compagnia di Como e che aveva portato sei persone in carcere, tre ai domiciliari (tra le quali proprio Anila Toska), e a un totale di 23 indagati a vario titolo. I carabinieri entrarono in azione nel giugno dello scorso anno, al termine di una complessa indagine che era durata circa un anno, nel corso del quale erano stati posti sotto sequestro in totale 350 grammi di cocaina, 50 di marijuana, cinque chili di sostanza da taglio per preparare le dosi da vendere poi sul territorio comasco.

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