Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Martedì 30 Aprile 2019
Ecco come Olgiate
è “cardioprotetta”
Undici defibrillatori installati nei luoghi chiave e altri che se ne aggiungeranno nei prossimi mesi
«Olgiate città cardioprotetta» grazie all’inserimento di defibrillatori in alcuni dei luoghi più frequentati e strategici del territorio comunale. Una rete sempre più capillare di apparecchi salvavita cui negli anni hanno concorso associazioni e cittadini.
Finora sono undici gli apparecchi installati, ai quali entro questa estate se ne aggiungeranno altri quattro. Sono cardioprotette tutte le scuole della città: il plesso di via San Gerardo, le primarie di via Repubblica e di Somaino, la scuola media e la materna di viale Roncoroni.
Altrettanto le principali strutture sportive cittadine (la palestra comunale di via Tarchini e il centro sportivo Pineta), nonché sedi istituzionali quali il municipio e il centro congressi Medioevo, la caserma dei carabinieri e l’oratorio San Giovanni Bosco. La mappa delle postazioni munite di defibrillatore a breve sarà ulteriormente estesa. L’associazione Sos Olgiate, in occasione della festa a giugno per il quarantesimo anniversario di fondazione, donerà un defibrillatore alla parrocchia per installarlo nei pressi della chiesa di via San Gerardo, un altro in piazza Italia e un terzo alla casa anziani, quest’ultimo frutto del lavoro di raccolta fondi delle reclute della Sos Olgiate. Un quarto defibrillatore, che invece è stato acquistato grazie a una iniziativa solidaristica promossa da alcuni commercianti in occasione dello scorso Natale, sarà piazzato sulla recinzione del cortile della chiesa parrocchiale, verso il sagrato, in modo da essere immediatamente accessibile a tutti. Restano scoperte la frazione di Somaino, dove andrebbe posizionato un defibrillatore in qualche zona pubblica come la chiesa o il centro civico, e la parte verso il Bontocco.
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