«Fermate i pendolari della droga»
Arrivano a Cadorago anche in treno

Dopo la doppia aggressione di un controllore si chiedono a più voci interventi

I pendolari della droga viaggiano anche in treno, dopo due aggressioni in un solo giorno a un controllore, Cadorago chiede sicurezza: «Fermateli». Angelo Clerici, consigliere di Voce dei cittadini chiede la presenza di un agente della polizia ferroviaria sui treni.

«Serve una doppia azione - rilancia il sindaco Paolo Clerici - Credo che un presidio sui treni sia fondamentale, a terra invece dubito sia determinante la presenza del personale per poche ore. Ci sono degli orari critici per lo spaccio: a mezzogiorno e verso sera. Ma i corrieri della droga sono organizzati. Si avvisano tra di loro. Se mettiamo dei controlli in una stazione e si spostano all’altra. A terra sono utili iniziative di prevenzione e di recupero ma serve la polizia sul treno. Venerdì prossimo, 17 marzo, parleremo anche di questo in un incontro sulla sicurezza insieme al controllo di vicinato».

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