Festa dello sport: l’abbraccio a monsignor Delpini di trecento bambini

«Non contano i risultati, ma con quanto amore si vive e la gioia che si dona».

Le parole di monsignor Mario Delpini hanno toccato il cuore di 300 ragazzi che lo attendevano nel prato dell’oratorio per pregare e cantare insieme. Colorati striscioni di benvenuto e tanti applausi hanno accolto l’arcivescovo di Milano che ha incontrato i ragazzi nella “Giornata dello Sport” organizzata dalla Pastorale Giovanile del Decanato di Appiano Gentile con Fulgor Appiano, Cdg Veniano, Divertimondo, Fom e i Comuni di Appiano Gentile e Veniano. Presenti i sindaci Fabrizio Rusconi, Graziano Terzaghi e la vicesindaco di Oltrona Maria Rita Ferrario.«La nostra società è ossessionata dai numeri. Si misurano i risultati, ma come si fa a contare la gioia e le lacrime. Nel regno di Dio conta con quanto amore si vive e la gioia che si dà agli altri. Abbiate stima di voi stessi perché ognuno di voi è fatto per essere felice» ha ricordato l’Arcivescovo ai ragazzi delle Comunità pastorali di Appiano Gentile, di Lurate Caccivio, di Guanzate e Bulgarograsso, di Binago, Beregazzo con Figliaro e Castelnuovo Bozzente che hanno disputato ieri partite di volley, calcio e basket. Il vicario don Matteo Moda ha spiegato come lo sport sia lo strumento per diventare campioni di amicizia ispirandosi alla lettera dell’Arcivescovo che ha premiato singoli atleti e gruppi. Premi anche per Monsignor Delpini a cui i ragazzi hanno consegnato una coppa.

Monsignor Erminio Villa ha ricordato don Bosco che invitava gli educatori ad appassionarsi alle cose dei ragazzi perché loro si appassionano a ciò che gli viene insegnato.