Gironico, dopo otto anni ci siamo
C’è la palestra a risparmio energetico

Approvato il regolamento per l’utilizzo della tensostruttura con campo da basket volley e tennis. Consumi ridotti grazie agli impianti a pannelli solari

È finalmente giunto, dopo quasi otto anni, il tempo di mettere a disposizione delle associazioni sportive, gruppi di volontariato e scuole la tensostruttura comunale adibita a palestra, di recente ultimata nella frazione di Gironico a Colverde.

È sull’area, a fianco delle scuole primarie di via San Lazzaro, originariamente utilizzata come campo da tennis. L’approvazione del regolamento dal consiglio comunale, rappresentava l’ultimo atto per rendere agibile la struttura, che verrà poi a breve inaugurata.

«Nel corso dell’ultimo consiglio –afferma Cristian Tolettini, assessore ai Lavori pubblici- abbiamo approvato il regolamento per la nuova tensostruttura adibita a palestra».

Stabilisce una serie di criteri di priorità di utilizzo, a partire dalla vicina scuola primaria, fino ad arrivare alle due società sportive, “Polisportiva Colverde” e “Lieto Colle”. «Ricordo –aggiunge Tolettini- che le principali discipline per le quali si potrà avere accesso alla struttura sono pallavolo, basket e atletica leggera, oltre alle attività e alla ginnastica da parte degli alunni della scuola primaria».

E aggiunge: «La gestione sarà in capo al Comune e segnalo che a breve sarà approvata una specifica delibera con l’indicazione del costo orario di utilizzo, escludendo ovviamente la scuola. In questi giorni stiamo definendo con le società sportive gli orari di presenza ai fini dell’utilizzo per le rispettive attività. Per quanto riguarda l’inaugurazione –puntualizza l’assessore - al momento non c’è ancora una data precisa, ma l’evento potrebbe comunque tenersi entro la fine dell’anno».

È dotata di una copertura di sette archi di legno lamellare e di una doppia membrana in pvc per garantire un buon isolamento termico e rispondere alle esigenze di contenimento dei consumi energetici.

Il nuovo impianto è dotato di una costruzione di dimensioni contenute (21 per 3 metri) che fungono da spogliatoi. Spogliatoi che consentiranno di rendere indipendente la struttura sportiva da quella scolastica. Scuola e palestra gestiranno così autonomamente i propri servizi . Anche l’impianto energetico sarà autonomo: l’installazione di pannelli fotovoltaici sulla nuova ala della scuola, consentirà di coprire tutti i consumi elettrici del nuovo palazzetto con energia rinnovabile.

Fortunato Raschellà

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