I semafori fanno ricco il Comune
Dal “rosso” 100mila euro all’anno

Olgiate, dalle infrazioni sulla Briantea la metà degli incassi delle multe

La maggior parte delle irregolarità avvengono di notte

Il dispositivo elettronico che multa chi passa con il rosso (Photor&V) riempie le casse del Comune.

La gran parte dei verbali notificata nel 2014 riguarda infrazioni per passaggi con il semaforo rosso. Su 242.617 euro di entrate accertate nel 2014 per violazioni del codice della strada, il peso del Photor&V ha inciso per 114.000 euro.

Tre gli impianti installati lungo la statale Briantea, all’intersezione con via Repubblica, via San Gerardo e via Tarchini.

“Bruciare” il semaforo rosso resta un malvezzo perlopiù notturno: «La maggior parte delle fotografie scattate dal dispositivo elettronico che registra chi passa con il rosso si concentra nelle ore serali e notturne – conferma Mario Fioravanti, comandante della polizia locale – Di giorno, con questo sistema, non passa quasi mai nessuno con il semaforo rosso, forse anche a causa del traffico».

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