I vandali devastano il centro civico
«Adesso basta, ho fatto denuncia»

Attacco dei vandali al centro civico della Val Mulini, di proprietà comunale: hanno sfondato, forse a calci, la porta d’ingresso allo spogliatoio, hanno tentato di incendiare la bacheca esterna, hanno disperso pezzi e hanno cercato di prendere di mira arredi. L’entità di danni non è ancora stata quantificata, ma questo è un pensiero secondario.

Il principale è l’indignazione che serpeggia: è la seconda volta in quattro giorni che il paese subisce atti vandalici. In precedenza era toccato al nuovo parco comunale.

Giovedì sera, la scoperta dell’incursione nel centro civico, non solo una struttura di servizio, ma anche un segno d’identità della valle. Ad accorgersi che qualcosa non andava, un cittadino che portava fuori dalla propria casa i sacchi della spazzatura ed è girata subito la voce della porta sfondata, degli stipiti fatti a pezzi, della bacheca con onorificenze Csi in mostra.

Lo spogliatoio è in gestione all’Us Mulini, l’associazione sportiva che non solo ha inanellato primati sul podio, ma ha ampie ricadute sociali, facendo giocare ed educando più di cento bambini, coinvolgendo le famiglie.

«Adesso basta», è la prima reazione del sindaco, Rita Lambrughi che ha dato subito seguito alle parole: ha sporto denuncia contro ignoti.

Per Diego Dondelli, consigliere di minoranza residente in Val Mulini, « Convochiamo i genitori e responsabilizziamoli, nei confronti dei figli e della società».