Il “gioco” tra colleghi finisce male. Camionista accoltellato all’addome

La vigilia di Pasqua, un pranzo in compagnia che va per le lunghe. Forse qualche bottiglia di alcol di troppo. Potrebbe esserci questo sottofondo alla base di un fatto di sangue (dai contorni ancora tutti da chiarire) avvenuto nel pomeriggio di ieri in un piazzale di Mozzate, in via Cornaggia, dove erano parcheggiati dei tir. Protagonisti dell’accaduto un gruppo di autisti che stava mangiando insieme, tra una battuta e uno scherzo. Pare però che ad un certo punto, attorno alla tavola improvvisata nel piazzale, sia comparso un coltello. E proprio con quel coltello, all’improvviso, un fendente - per cause ieri sera in corso di accertamento - avrebbe raggiunto all’addome uno degli autisti provocando una importante ferita.

L’allarme è stato lanciato immediatamente. Sul posto, in codice rosso, quello che identifica la massima gravità, è arrivata una ambulanza della Croce Azzurra di Cadorago, poi affiancata anche dall’elisoccorso del 118. Il camionista ferito è un uomo di 52 anni in arrivo dalla Bulgaria. È stato trasportato con l’elicottero all’ospedale di Varese. La ferita si sarebbe rivelata meno grave del previsto. Il camionista non sarebbe quindi considerato in pericolo di vita.

A Mozzate, nel piazzale dell’accoltellamento, sono arrivati anche i carabinieri delle stazioni di Lomazzo e di Mozzate. I militari hanno iniziato a raccogliere le testimonianze degli altri presenti, nel tentativo di confermare la prima ricostruzione effettuata, ovvero quella di un fendente scagliato per sbaglio dopo una mangiata in compagnia. Il camionista che brandiva l’arma, pure lui bulgaro, non è scappato ma, al contrario, ha atteso sul posto l’arrivo dei soccorsi e dei carabinieri. L’accaduto è stato nel frattempo segnalato alla procura di Como.