La tragedia in Australia
Marco torna a casa: lunedì l’ultimo saluto

Guanzate, domani pomeriggio rientrerà in Italia. La mamma con un carico di ricordi del figlio: ha ritrovato la sua macchina fotografica e i due pc

Domenica alle 17.30 al santuario sarà recitato il rosario per Marco Pellegrini, il ragazzo di 28 anni che ha perso la vita insieme ad altri due giovani italiani lo scorso 24 luglio in un incidente stradale nel Queensland, nel Nord dell’Australia.

Lunedì alle 14.30 sarà celebrato il funerale nella chiesa parrocchiale di Santa Maria assunta. È l’epilogo di un tormento durato due settimane per arrivare al rimpatrio della salma, la liberazione dei familiari da una morsa di dolore e burocrazia in cui sono stati costretti in questa lunga parentesi tra la notizia della morte e l’ultimo saluto.

La mamma

Domani pomeriggio è previsto il ritorno a casa della mamma di Marco, Nicoletta Spini. Era volata dall’altra parte del pianeta pochi giorni dopo la tragedia accompagnata da uno zio che conosce bene l’inglese e l’ha aiutata con le pratiche. Ha conosciuto i genitori degli altri ragazzi che si trovavano in auto con Marco al momento dell’incidente e vivevano nello stesso ostello a Gumlu, un paese piccolissimo una cinquantina di chilometri a ovest di Townsville.

Ha recuperato gli effetti personali del figlio e ha conosciuto i luoghi che lui aveva amato tanto da tenerlo lontano da casa per quasi due anni. Marco era decollato da Malpensa il 20 agosto 2013 con uno zainone in spalla, una tenda, un elenco di “farm” a cui chiedere lavoro, e da allora familiari e amici l’avevano visto solo via Facebook e Skype.

LEGGETE l’ampio servizio su LA PROVINCIA di VENERDÌ 7 agosto 2015

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