L’addio a Daniele Puleo, 26 anni: fragile nel fisico, ma forte nello spirito

Se n’è andato a pochi giorni dal Natale che tanto amava. Daniele Puleo – 26 anni – si è spento all’improvviso l’altro ieri. Un dolore grandissimo per i genitori, Carla e Giovanni, per il fratello Manuel e per i tanti che volevano bene a quel giovane, fragile nel fisico, ma non nello spirito gioioso con cui affrontava la vita.

«Era un ragazzo dolcissimo, che si è fatto voler bene da tutti. Chi lo ha conosciuto si è subito affezionato a lui. È stato un bambino e un ragazzo felice – ricorda mamma Carla - Ce l’abbiamo messa tutta per farlo sentire sereno e lo era. Intorno a noi abbiamo sempre avuto persone che hanno aiutato noi e Daniele. Ringrazio il sindaco Anna Gargano, che ci è sempre stata vicina. Era stata lei con i ragazzi della Croce Rossa di Lurate, con noi sempre stati fantastici, a consegnare la Costituzione a Daniele per i 18 anni. Un grazie di cuore all’assessore Rosanna Anghileri, che è stata come una mamma per Daniele, all’ufficio alla persona e all’assistente sociale Antonio Lopardi». Ricordi di persone che hanno accompagnato e cercato di rendere più serena la vita troppo breve di Daniele.

Sindaco addolorato: «Era un ragazzo a cui abbiamo voluto bene, con genitori meravigliosi che lo hanno amato e protetto a casa fin quando hanno potuto e poi scegliendo per lui una struttura adeguati, seguito dai servizi sociali. Sono vicina alla famiglia». Oggi i funerali alle 14 nella chiesa di Lurate.