Ladri scatenati anche alle scuole medie: dalle aule sono spariti 25 computer

Turate Il blitz di notte, i banditi sono riusciti a entrare nell’istituto forzando una finestra. L’amarezza dell’assessore Guzzetti: «Un fatto molto grave, che danneggia i nostri ragazzi»

I “soliti ignoti” non risparmiano proprio nessuno nella Bassa comasca: raid nella notte nella scuola media del paese, dove gli intrusi sono riusciti ad impossessarsi di venticinque computer portatili.

Da una prima ricostruzione dell’accaduto, i ladri sono entrati da un finestrone posto sul retro dell’edificio, si sono in questo modo introdotti nella scuola e rubato circa 25 pc portatili dell’aula informatica. Nessun commento da parte della scuola, che si è limitata a confermare l’avvenuto furto di alcuni pc.

«Siamo dinanzi ad un fatto grave e vergognoso – è il commento dell’assessore Loris Guzzetti - la scuola è un luogo estremamente portante all’interno della comunità, rubare qui significa danneggiare direttamente i nostri ragazzi e chi ogni giorno si occupa della loro crescita e del nostro futuro. Davanti a quanto accaduto non possiamo che esprimere sconcerto e indignazione da parte di tutti noi».

Già nella mattinata il sindaco Alberto Oleari si è recato direttamente sul posto a verificare quanto accaduto E’ sulla stessa linea anche l’assessore Paolo Mason.

«L’atto di rubare è deplorevole, farlo in una scuola lo è certamente ancora di più – sottolinea Mason - un furto ai danni dei bambini, della loro formazione e della propria scuola è veramente una vergogna. Auspico che le indagini in corso possano portare a trovare i colpevoli di questo grave gesto».

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