Libri bruciati nel parco del Lura. I volontari: «Che tristezza, gesto ignobile»

“Fahrenheit 451” alla rovellese: sono stati bruciati i libri della casetta appena sistemata dall’associazione Verde età. Come nel famoso romanzo fantascientifico di Ray Bradbury (da cui sono stati tratti anche diversi film), c’è qualcuno che ha pensato bene di dar fuoco ai libri della casetta posizionata dall’Ave circa un mese nel parchetto di via Luini, nella zona del Parco Lura, nelle vicinanze delle scuole medie.

La scoperta fatta dai volontari

«Uno dei nostri volontari era andato venerdì mattina alla casetta per aggiungervi altri libri ed è rimasto senza parole nel vedere che per terra vi erano dei libri a cui qualcuno aveva dato fuoco – racconta Rinaldo Guerini , presidente dell’Associazione Verde età - anche all’interno della casetta ve n’era uno bruciacchiato, fortunatamente non abbiamo notato altri danni. Sempre nella zona del parchetto abbiamo notato però, in più di un’occasione, bottiglie vuote, cartacce varie e altri segni di degrado».

Il sospetto è insomma che quanti bivaccano nell’area verde nei pressi del parchetto, per passare un po’ il tempo non hanno trovato di meglio che prendersela con i libri, dandovi fuoco. «Riteniamo sia stato un gesto assurdo e veramente ignobile– accusa Guerini – che però non ci ha né intimidito né spaventato, andremo infatti avanti a mettere dei libri nelle casette. Come già previsto, durante il periodo di chiusura delle scuole elementari per le vacanze estive, abbiamo deciso di spostare l’altra casetta provvisoriamente sul piazzale della chiesa».

Il sodalizio, in prima linea nel volontariato e del sociale, ha inteso già da tempo a impegnarsi anche per promuovere la lettura. Oltre ai corner book, realizzati dal socio Patrizio Bortoletto (che ne aveva già preparate alcune anche altrove), l’Ave sta allestendo un furgone ad hoc, che funzionerà da biblioteca mobile e che farà periodicamente tappa in diverse parti del paese, sempre con libri per tutti e anche alcuni dischi in vinile con opere liriche. Si tratta di un’iniziativa già proposta in precedenza sperimentalmente dal gruppo, organizzandola in particolare al mercato del martedì, allestendo però allora soltanto un gazebo, mentre adesso i libri e i dischi saranno appunto appunto disponibili su un furgone, per il quale sono in corso di realizzazione delle speciali scaffalature.

Il gruppo, chiedendo naturalmente prima tutte le necessarie autorizzazioni, vorrebbe andare “in trasferta” con il furgone pure nei vicini Comuni della Bassa comasca. Da segnalare, infine, che col furgone in questione dovrebbe poter essere pronto e disponibile per la metà di questo mese, ma l’iniziativa sarà ufficialmente presentata il prossimo 8 luglio in occasione della Notte bianca, coordinata dal Comune, che sarà allestita in paese.