Luisago apre una strada per le aziende
Cassina protesta: «Assedio di camion»

Il Comune confinante contesta il nuovo sbocco sul suo territorio di via Livescia. La risposta del sindaco: «Loro la usano per la discarica e noi non ci siamo mai lamentati»

Per la nuova area industriale Luisago e Cassina Rizzardi litigano. La giunta del Comune di Luisago ha dato il primo via libera alla costruzione di circa tremila metri quadri di capannoni in via Livescia, una strada al confine sud del paese, oggi a fondo cieco.

In cambio chi costruisce, ovvero l’azienda Igea, dovrà concludere il tratto di strada collegando l’area industriale a Cassina Rizzardi. Camion e tir così senza fare retromarcia potranno uscire in territorio cassinese e sbucare sulla Provinciale 19 per Villa Guardia, dove però non è mai stata realizzata una rotatoria, un’opera attesa da quindici anni.

«L’attuale via Livescia è in territorio di Luisago, ma è stata costruita con i soldi di Cassina Rizzardi – attacca il sindaco cassinese Paolo De Cecchi – fa parte degli oneri di urbanizzazione di un nostro vecchio piano edilizio che comprendeva anche una rotatoria sulla Provinciale».

«Via Livescia è a fondo cieco da anni, i camion devono far manovra e tornare a Luisago – ribatte il sindaco luisaghese Adelio Frigerio – ed è una strada che insiste sul nostro territorio, saremo liberi di completarla. All’epoca Cassina aveva pagato questa strada per ingrandire la sua zona industriale, per altro alla fine della via, in un pezzo del suo territorio, ha anche messo la piattaforma ecologica». «I camion pieni di rifiuti fino ad oggi passano da noi e non ho mai detto nulla. Non capisco questa lite, voglio solo concludere le opere»

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