Madre e figlia pittrici
«Oltre la disabilità
il mio sogno è Brera»

Mamma e figlia pittrici, la bella storia di Daniela e Sarah è quella di una mamma pittrice che ha accompagnato quotidianamente le sue tre figlie verso quel mondo di colori, luce, bellezza che è l’arte in diverse forme. Con la sua primogenita Sarah c’è anche la condivisione della stessa forma artistica, la pittura. Con Isabella e Matilde la condivisione dell’arte nella moda e nelle piccole grandi cose di ogni giorno.

Daniela Porro, che sulla carta d’identità ha scritto “maestro d’arte” e che dipinge da quando aveva 18 anni, ha sempre trasmesso a tutte e tre le sue bambine la stessa passione per l’arte. Con Sarah, classe 1997, questa trasmissione si è fatta così speciale che la ragazza, affetta da sindrome di Down, non solo ha voluto iscriversi al liceo artistico, ma desidera proseguire sulle orme della mamma iscrivendosi all’Accademia delle Belle arti di Brera.

«Ho cercato di non influenzarla troppo – dice Daniela, pittrice di professione – Sarah segue quel che le insegnano a scuola, adesso sta facendo un suo autoritratto da piccola, fa molta sperimentazione, ha sorpreso tutti, me compresa, per i risultati che sta ottenendo».

Sarah Bellome esporrà presso la sala consiliare di Asso il prossimo 8 marzo, per la festa della donna, in un evento che verrà inaugurato alle 20.45 in cui ci sarà spazio anche per i dipinti di sua mamma. Non è la prima volta che Daniela e Sarah espongono le loro opere insieme. Il battesimo per le opere di Sarah è stato ad agosto a Gerenzano, ma prima aveva avuto modo di mostrare qualcosa a Sanremo, sempre con sua mamma, poi Bormio e Sondrio a fine 2018, adesso Asso.

«Sarah vuole fare l’Accademia, lei è quella che più mi si avvicina di più per passione nei confronti della pittura, ora scrive anche poesie e vorrebbe fare teatro – dice la mamma – è incredibile. Sarah è la dimostrazione che chiunque se seguito ed amato ottiene i risultati sperati».