Mamma faccia a faccia con il ladro: «Che paura, per fortuna è fuggito»

Olgiate Ceyenne Silvani aveva in braccio il figlio e ha visto l’uomo forzare la finestra di casa. Il racconto: «Aveva il volto coperto da una mascherina, quando si è accorto di noi è scappato»

Faccia a faccia con un ladro, messo in fuga dall’antifurto. Tentativo di intrusione in pieno giorno in una villetta in via Luini, già presa di mira cinque volte in un anno e mezzo.

L’altra mattina, attorno alle 11.30, l’ennesimo episodio. Il malvivente, dopo aver scavalcato la recinzione, ha cercato di introdursi nell’abitazione all’interno della quale c’era una giovane mamma con il suo bambino di tre mesi. «Ero in camera con il mio bimbo, gli stavo dando il latte col biberon. Ero seduta sul letto – racconta Cheyenne Silvani – Il ladro ha sollevato la tapparella ed è subito scattato l’antifurto che mio marito ha l’abitudine di attivare prima di andare al lavoro. Appena ha sentito l’allarme ha lasciato cadere di colpo la tapparella, talmente forte da rischiare di romperla».

Sorpreso dall’antifurto e forse dal fatto che in casa ci fosse qualcuno degli occupanti, ha desistito e si è allontanato. «Aveva già sollevato un bel po’ la tapparella, a un’altezza sufficiente da vedermi – aggiunge – Ha guardato dentro. Io ho visto una persona, ma non il suo volto perché era coperto. Non aveva un passamontagna ma, per quanto sia riuscita a intravedere, sembrava avesse un cappello abbassato sulla fronte e una mascherina. Non so se avesse complici, io ho visto una sola persona».

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