Nella casa del maestro Sabattini
Pioniere del design

Bregnano Le porte aperte durante le giornate del Fai

«Ha spazzato la tradizione ed è riuscito a innovare»

L’antesignano del design celebrato dal Fai. Lino Sabattini, 91 anni, è un maestro di design. Un artigiano dei metalli che ha saputo unire la bellezza estetica alla funzionalità pratica realizzando oggetti che hanno fatto la storia.

In occasione delle giornate di primavera promosse dal Fondo ambiente italiano ha aperto la sua casa di Bregnano, dove vive da 52 anni, per raccontare la sua storia, La storia di un artista che ha precorso i tempi e e che ha fato vita a una serie di oggetti incredibili, dalle posate al portapane, dalle lampade ai vassoi che hanno riempito le case degli italiani oltre a fare la storia.

Claudio Dubini e Silvia Frigeri,sono amici di Sabattini ma anche studiosi e esperti di design che hanno spiegato i pezzi esposti nella sua casa.

«Sabattini è un personaggio poliedrico, si è affacciato a tutte le arti – racconta Dubini – oggi si dice designer, ma lui nasce garzone, è figlio di una famiglia laboriosa di Correggio, che si è trasferita a Blevio nel periodo fascista. Lino ha scoperto la sua vocazione quando ha sfogliato per la prima volta a 14 anni la rivista Domus di Giò Ponti. All’epoca lavorava in una bottega artigiana di Como, dalla cupola del Duomo ammirava la Casa del fascio razionalista del Terragni».

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