Nuova incursione in palestra
Sono i vandali del venerdì sera

Uggiate TrevanoHanno forzato una porta per svuotare gli estintori Il sindaco: «Basta, è tempo di individuare i responsabili per punirli»

Disastri in palestra. Per due volte, ignoti entrati chissà come nella struttura comunale di via Roma hanno afferrato gli estintori e li hanno svuotati per spargere ovunque la polvere contenuta, imbiancando pavimenti, attrezzature, scale, infissi.

La prima volta, quindici giorni fa e per ragioni di indagini, l’episodio è stato coperto dal silenzio, in accordo tra amministratori comunali, società sportive che tengono la palestra meglio di casa loro, forze dell’ordine che hanno ricevuto la denuncia contro ignoti e stanno procedendo con gli accertamenti.

Era successo che la mattina del sabato, dirigenti sportivi si erano accorti del grave misfatto: sei estintori svuotati e buttati poi fuori, tra i cespugli e le siepi. Non poteva essere opera di uno solo, ma di un gruppo, è stata la prima constatazione. Sospetti sui responsabili, rilevamento di tracce, raccolta di indizi: sono stati i primi passi delle indagini affidate ai carabinieri di Faloppio e alla Polizia Locale Terre di Frontiera.

Non è rimasto che ripulire, ricaricare gli estintori e rimetterli a posto.

Venerdì scorso, nuovo disastro: stavolta, sono stati svuotati due estintori della palestra, ma vista la mole e la consistenza della polvere sparsa, probabilmente altri estintori sono stati portati da fuori, chissà da dove e dove sono stati abbandonati. Anche stavolta, rilevamento di tracce e anche stavolta, è risultato che i responsabili hanno forzato la porta di sicurezza che dà sul retro.

Il sindaco

«Abbiamo appena fatto il punto con le forze dell’ordine e non posso dire di più, a questo proposito », afferma il sindaco, voce affannata.

«Non riesco neppure a trovare le parole – prosegue - per descrivere lo stato d’animo mio, dell’assessore allo sport, Stefano Arena, e delle società sportive: rabbia, indignazione, scoramento. Ma perchè rovinare un patrimonio pubblico ai danni di una comunità, perchè questo affronto a tutti, perchè questa violenza sulle cose a servizio dello sport, della società, dei giovani? ».

Ma non è più il tempo delle domande e neppure dell’indulgenza.

«È il tempo di individuare i responsabili e punirli. Non ci sono scuse, non ci sono giustificazioni», aggiunge il sindaco, educatrice per tanti anni, ma ora pubblico ufficiale inflessibile e decisa ad andare fino in fondo. La beffa: venerdì sera, c’erano pattuglie in giro per Uggiate. Alla 1.30, hanno seguito un branco di esagitati a Bizzarone. Forse in quel momento, sono entrati in azione i vandali degli estintori.

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