Olgiatese, recinti elettrificati nei campi
Ultima frontiera contro i cinghiali

Continua la “lotta” per arginare i danni con le nuove barriere a Castelnuovo. Il consigliere Bosetti: «Un esperimento, siamo i primi in zona a tentarlo: speriamo serva»

Recinti elettrificati, l’ultima frontiera contro il dilagare dei cinghiali. Saranno a breve realizzati nelle campagne di Castelnuovo Bozzente, finanziati con fondi erogati dal Comune, per respingere gli ungulati la cui notevole presenza all’interno del territorio del Parco Pineta sta generando danni ai terreni coltivati e ai prati stabili, con notevoli perdite economiche per gli agricoltori e di aree ad alto valore ecologico.

Su proposta del consigliere comunale Gabriele Bosetti , imprenditore agricolo, il Comune di Castelnuovo Bozzente ha stanziato per il 2021 la somma di 9.500 euro a sostegno di proprietari e agricoltori nel contenimento dei danni alle coltivazioni agricole e ai prati stabili derivanti dal transito dei cinghiali.

Duemila euro sono destinati all’acquisto di recinti elettrificati, strumenti a ultrasuoni o altre barriere all’accesso nel campo degli ungulati, a protezione dei fondi agricoli coltivati e dei prati stabili nel rispetto delle vigenti norme dell’area protetta. Cinquemila euro verranno impiegati per finanziare la semina di colza e girasole, in alternativa a frumento e mais: 300 euro per ogni ettaro coltivato per un massimo di cinque ettari per ogni azienda agricola. Infine 2.500 euro per la semina e il recupero di prati stabili: 100 euro per ogni ettaro seminato e recuperato a prato stabile per un massimo di quattro ettari per ogni azienda.

«Proviamo con i recinti elettrificati, è un esperimento – afferma Bosetti – In zona credo siamo i primi a fare questo tipo di recinti. E’ un impegno installarli e curarne la manutenzione, ma proviamo anche questo; siamo al tentativo estremo di salvare qualcosa».

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