Piscina comunale di Olgiate
Le docce a pagamento

Per evitare gli sprechi e le lunghe attese

Contro gli sprechi, docce temporizzate e a pagamento. Dall’inizio del mese alla piscina comunale, dal 2013 gestita da Lombardia Nuoto, si deve pagare per fare la doccia, oltre che per l’uso del phon. Per contenere sprechi e costi ed evitare utilizzi inappropriati dei due servizi, è attivo da gennaio un impianto temporizzato che funziona tramite l’inserimento di un apposito blister prepagato.

Sono disponibili due tessere: una da 40 centesimi con due servizi e una da otto servizi del costo di 1,60 euro. Sistema da anni in uso per l’asciugacapelli, da gennaio esteso anche alle docce; lo si può utilizzare indifferentemente per entrambi i servizi, con un costo per ciascuno di 20 centesimi. Il dispositivo garantisce il tempo essenziale per una doccia (tre minuti), se poi uno vuole lavarsi in modo più approfondito può usufruire di altre erogazioni, pagandole ognuna 20 centesimi a scalare dalla tessera.

Il passaggio dalle docce libere al sistema contingentato e a pagamento risponde a un triplice obiettivo, come sottolinea Marco Del Bianco, responsabile della struttura : «Garantire l’ottimizzazione delle spese, la continuità del servizio di erogazione dell’acqua calda tutto il giorno e il contenimento energetico. L’unica strategia è la temporizzazione, che è in uso nella maggior parte delle piscine. Per garantire l’erogazione di acqua calda sanitaria tutta la giornata (dalle 7 alle 22) andrebbe rifatta la caldaia e comunque non basterebbe, anche per varie disattenzioni dovute a scarso senso civico».

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