Prenotare online non basta
A Olgiate code per gli esami

Disagi al punto prelievi nonostante le nuove regole per evitare il sovraffollamento. L?asst: «Purtroppo gli spazi sono ristretti»

In fila per gli esami del sangue, code e malumori al poliambulatorio di Olgiate Comasco. L’obbligo di prenotazione, scattato da inizio settimana, non ha attenuato il problema delle lunghe code in attesa del proprio turno. Anche in questi primi due giorni, con accesso in teoria solo su appuntamento, le file non si sono dimezzate.

Lunedì, all’esordio del nuovo sistema, diversi utenti hanno segnalato di avere dovuto fare la coda nonostante avessero prenotato. Complice la novità ancora non a tutti nota, una parte degli utenti arriva senza appuntamento. Altri invece ce l’hanno, ma devono comunque attendere in fila prima di poter effettuare il prelievo. Risultato: code fino all’esterno della palazzina in piazza Italia dove ha sede il poliambulatorio, con persone incolonnate sulle scale, nell’atrio e fuori. Da quando si prenota a quando si effettua il prelievo è tutta una coda.

Dito puntato contro la insufficiente e tardiva pubblicizzazione della novità. Asst-Lariana fa sapere: «Il poliambulatorio di Olgiate Comasco purtroppo ha spazi limitati e non modificabili a breve. Considerata la necessità di garantire il più possibile il distanziamento delle persone ed evitare, quindi, assembramenti, è possibile che si debba aspettare in strada».

E conclude: «Per quanto riguarda la prenotazione, proprio per andare incontro alle esigenze dei cittadini, sono state attivate diverse modalità (online, numero verde, farmacie…)».

(Manuela Clerici)

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