Ronago, scoperti i ragazzini vandali
Dovranno fare i volontari alle feste

Hanno danneggiato il palco della sagra di fine estate e ora dovranno dare una mano per i prossimi eventi in paese

«Se non sapete che fare, venite a darci una mano, invece di calpestare e danneggiare le cose di tutti». Si è concluso con la ramanzina del vicesindaco, Davide Brienza, l’episodio che ha turbato l’esordio della “festa di fine estate” in Val Mulini, destinata alla raccolta di fondi per un defibrillatore, patrocinata dal Comune in collaborazione con gli allevatori e i coltivatori locali, volontari a vario titolo, molteplici sponsor, la Protezione Civile, la Polizia Locale Terre di frontiera, il Comitato della Croce Rossa di Uggiate Trevano.

Un gruppetto di otto ragazzi e due ragazze, per lo più minorenni, hanno rotto parte del palco e della pedana preparati per i balli country, spettacolo offerto da professionisti del genere e che propongono lezioni nella palestra comunale.

I colpi e gli schiamazzi del gruppetto hanno richiamato gli organizzatori della festa, che si stavano concedendo una pausa dopo giorni di preparativi. Ne è nato un battibecco dai toni accesi, finchè uno del gruppo ha detto ai compagni: «Ma finitela: siamo stati noi. Assumiamoci la responsabilità».

Se la sono assunta, giustificandosi con il fatto che «Non c’è niente per i giovani e non sappiamo che cosa fare», ma hanno chiesto scusa. Il disappunto e anche la rabbia sono passate, con l’esortazione, per l’anno prossimo e per altre circostanze, a dedicarsi alle cose buone e alle attività che riempiono il tempo, le mani e il cuore.

© RIPRODUZIONE RISERVATA